Funerale: Bollati per Trasporto Salme
I bollati per trasporto delle salme sono i diritti comunali da pagare nel momento del trasporto di un feretro e le modalità di pagamento variano di Comune in Comune: in alcuni casi ad esempio il Comune richiede il pagamento di un diritto fisso, mentre in altri casi è sufficiente l’apposizione di una marca da bollo per il trasporto della salma. Come per diversi altri aspetti legati all’organizzazione di un funerale, costo, modalità e iter si differenziano a seconda del Comune ed è quindi impossibile dare in un’unica sede informazioni univoche anche riguardo i bollati per trasporto delle salme: informazioni precise possono essere fornite solo dagli uffici comunali del paese dove è avvenuto il decesso e comunque dove si trova la salma.
La soluzione migliore, dal momento che per il trasporto delle salme è comunque obbligatorio servirsi di un carro funebre che risponda a determinate regole, è quello di affidare all’impresa di onoranze funebri cui ci rivolgeremo anche l’incombenza di richiedere i relativi permessi e pagare i bollati per il trasporto delle salme.
Richiesta e bollati trasporto salme: quando serve
Il caso più frequente in cui si rende necessario inoltrare una richiesta e pagare i relativi bollati per il trasporto delle salme è quello in cui il luogo in cui è avvenuto il decesso e quello in cui si trova il cimitero siano in due territorio comunali diversi. È il caso che di norma si verifica quando il decesso avviene in un ospedale o in un’altra struttura ricettiva o di degenza, che non è detto si trovino nello stesso Comune di residenza del defunto. Altro caso analogo è invece ad esempio quello in cui si richieda di inumare o tumulare la salma in un altro paese, ad esempio quello natio del defunto, o quello in cui la famiglia ha ad esempio in concessione una cappella privata. In tutte queste occasioni è necessario inoltrare specifica richiesta e procedere al pagamento dei relativi bollati per il trasporto delle salme prima che questo avvenga.
Trasporto salme, bollati e tempi
Si può inoltrare richiesta di trasporto delle salme anche prima che venga rilasciato l’accertamento di morte: in questo caso il medico incaricato dovrà dichiarare che non vi è pregiudizio per la salute pubblica e quindi, dietro pagamento degli appositi bollati per trasporto salme, è possibile dare avvio allo stesso. Dopo il rilascio dell’accertamento sarà possibile effettuare il trasporto semplicemente compilando l’apposita richiesta e versando i diritti dovuti.
Ricordiamo che il pagamento dei bollati per il trasporto delle salme costituiscono solo l’autorizzazione al trasporto, cioè il permesso di portare la salma al di fuori del territorio comunale verso una destinazione specifica, ma non comprendono in nessun modo il trasporto stesso. Questo avviene a carico della famiglia e deve essere eseguito da un’Impresa di Onoranze Funebri, che è in possesso sia delle certificazioni necessarie sia dei mezzi adeguati per questo compito. Discorso diverso per quanto riguarda invece le ceneri, che possono essere spostate anche con mezzi privati.
Il pagamento dei bollati per il traporto delle salme, così come le altre spese burocratiche, sarà espresso sia nel preventivo del funerale redatto dalle onoranze funebri sia nella fattura finale in una voce a parte.